Venerdì 17 dicembre alle ore 18,30

Celebrazione comunitaria della Riconciliazione, con confessione e assoluzione generale
IN PREPARAZIONE AL NATALE

Il perdurare della situazione di emergenza legata alla pandemia prolunga quelle condizioni di grave
necessità che giustificano la possibilità di ricorrere alla terza forma straordinaria del Rito della Penitenza, con la confessione e l’assoluzione generale di più penitenti.

Per questo motivo, il nostro Arcivescovo ha disposto che anche per il tempo di Avvento e Natale sia possibile predisporre una celebrazione penitenziale comunitaria apposita, nella quale impartire l’assoluzione a più penitenti senza previa confessione individuale.
È necessario, dice il nostro Arcivescovo, accompagnare il segno sacramentale con un’adeguata catechesi che metta in rilievo la straordinarietà della forma adottata per il Sacramento, la grazia del perdono e della misericordia di Dio, il senso del peccato e l’esigenza di una reale e continua conversione, invitando i fedeli a fare il proposito di confessare il più presto possibile i singoli peccati gravi eventualmente commessi.

La straordinarietà di tale forma è tale da non impedire ai singoli fedeli di richiedere la confessione individuale e ai sacerdoti di sottrarsi al compito di rendersi disponibili per le confessioni individuali.
Non si tratta di mettere in concorrenza la forma ordinaria della riconciliazione individuale con la forma straordinaria, né di offrire una scorciatoia per i fedeli a disagio nel confessarsi. Si tratta di considerare questa possibilità straordinaria come una occasione per riscoprire alcune importanti dimensioni del sacramento della penitenza: la dimensione comunitaria del cammino penitenziale e del perdono; la dimensione liturgica, che pone sotto lo sguardo della Parola di Dio il proprio peccato e l’amore del Padre che sempre ci accoglie e perdona; il collegamento tra il gesto del perdono e il cammino della penitenza.

Non perdere questa occasione! Venerdì 17 dicembre alle ore 18,30